2013

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SIGHT AND SOUND

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Un importante articolo sull'ultima edizione del festival è comparso nel numero di dicembredella storica rivista inglese "Sight&Sound", una delle riviste di cinema internazionalmente più prestigiose. E' un ulteriore segnale di come le attenzioni internazionali verso il festival stiano crescendo, e con esse quell'attenzione verso la costellazione di collaborazioni che il festival si propone di rafforzare: con la Cineteca del Friuli, da cui provengono due delle rare copie di cui si parla nell'articolo (compresa quella del film di Fontaine ritrovato da Denis Zanette); la Cineteca Nazionale, altro main sponsor del festival; Fuori orario, cui si deve il ritrovamento dello Zurlini televisivo; Nomadica, e tutti gli archivi e i cineasti che sono collaboratori essenziali dei nostri programmi.

CONTRO I TAGLI ALLA CULTURA

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SABATO 8 DICEMBRE 2012 ALLE ORE 12.00

1000 cadaveri in Piazza Unità, contro i tagli alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura. Programma:

- ore 12.00: ritrovo in Piazza Verdi con un lenzuolo bianco e uno stuoino per stendersi;

- dalle 12.30 in punto alle 12.45: flash mob in Piazza Unità. Ci stenderemo a terra tutti assieme coperti dal lenzuolo "come cadaveri", in silenzio.

Obiettivo: creare un evento non violento di forte impatto mediatico. 1000 cadaveri distesi in Piazza dell'Unità d'Italia a gridare in silenzio composti in un'immagine di forte valenza simbolica, lo scempio dei tagli alla pubblica istruzione ed alla cultura.

DA LUCCIOLE A SEX WORKERS

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Comitato Diritti Civili Prostitute Onlus
e Associazione Interculturale Etnoblog
Vi invitano all'evento:

DA LUCCIOLE A SEX WORKERS. 30 ANNI DI STRADA E ATTIVISMO

In occasione del 17 DICEMBRE, Giornata contro la violenza sulle/sui sex workers, si terrà un evento che racconterà come le lucciole siano sopravvissute sui marciapiedi nonostante le retate, gli arresti, le ordinanze, gli abusi di potere, le violenze gratuite, la malavita organizzata, gli insulti e l'odio puttanofobico e sessuofobico. Nonostante tutto non sono scomparse, ostinatamente resistono (a grande richiesta) e pretendono diritti, libertà, riconoscimento e rispetto.
Le Sex workers saranno al Circolo Etnoblog il 16 dicembre
2012 per raccontarvi tutto.

I LÛCS DAL CINE

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CINE: AE SERADE CEC "I LÛCS DAL CINE" DI GABERSCEK

Il libri, publicât in trê lenghis (furlan, talian, sloven) al è il risultât di une ricercje puntiliose e paziente sui lûcs dal Friûl, di Triest, de Slovenie, dongje di chei de Istrie e de Dalmazie, li che a son stâts zirâts films di finzion in chescj ultins 60 e passe agns. Opare uniche intal so gjenar, il libri di Gaberscek al da la pussibilitât ai passionâts di vê une panoramiche complete sul argoment des localizazions e su lis oparis (cinematografichis e televisivis) che a son stadis ziradis in chei puescj. La publicazion e je stade metude adun in colaborazion tra CEC - Centro Espressioni Cinematografiche di Udin e Associazione Uno - Festival I Mille Occhi di Triest.  ARC/EP

Performance di Snežana Golubović

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Dragi Ivo | Caro Ivo - Performance di Snežana Golubović

Martedì 18 dicembre 2012 dalle 16:00 alle 20:00 - Atrio di Palazzo Škuljević, Piazza Venezia 1 - Trieste

L'artista, seduta ad uno scrittoio d'epoca, intesserà con lo scrittore un dialogo in forma di lettera. La vita di Andrić è passata tutta attraverso la scrittura: i dispacci diplomatici, i romanzi e i racconti, le scritture private e le corrispondenze. Attraverso questo stesso mezzo, Snežana Golubović metterà a nudo la propria identità e inviterà il pubblico a fare altrettanto, moltiplicando, come in uno scambio epistolare allo specchio, i flussi narrativi

Trieste e Friuli splendidi set

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Sul quotidiano Il Piccolo di Trieste (23 dicembre 2012) viene dedicata una pagina al libro di Carlo Gaberscek che abbiamo coedito col Cec. I mille occhi hanno sempre voluto unire le cose lontane alle cose vicine (nei tempi, nei luoghi, nella conoscenza del pubblico...), perciò questo volume rientra perfettamente nelle nostre attenzioni, e dopo averlo anticipato presentandolo alla precedente edizione del festival ne riprenderemo alcune esemplificazioni di set nel programma della futura, dodicesima edizione.

Continua l'omaggio a Fava

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Continua l'omaggio a Giuseppe Fava  iniziato quest'estate al festival I mille occhi 2012.

Nomadica e Fondazione GIuseppe Fava presentano:

"Prima che vi uccidano. Giuseppe Fava, idea di un'isola"

Omaggio al cinema di Giuseppe Fava in un percorso itinerante da Trieste a Catania 

in collaborazione con Coordinamento Fava, I mille occhi, Fuori Orario (RaiTre), Teche Rai,Cineteca Nazionale, Prime Bande, Aiace Torino, Museo Nazionale del Cinema, Deutsche kinemathek

Laura Solari diva triestina

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Laura Solari, diva triestina della Hollywood autarchica

Tanti gli omaggi riservati all'attrice che il 5 gennaio avrebbe compiuto cent'anni Con "La donna di garbo", nel '54, inaugurò il Teatro Stabile regionale

Trieste le dedicherà diversi omaggi lungo il 2013. Si comincia il 14 gennaio a Palazzo Gopcevich per i "Lunedì dello Schmidl", con l'incontro a cura di Roberto Curci "Laura Solari. Una donna di garbo", dal titolo della commedia goldoniana che lei interpretò nel '54 al debutto del Teatro stabile regionale. Organizzano la Sede regionale Rai e il Trieste Film Festival, che nella sua 24° edizione (17-23 gennaio) proietterà "Terra di nessuno" ('39) di Mario Baffico, primo importante titolo della Solari. Ma anche Maremetraggio in luglio e I Mille Occhi in settembre proietteranno un suo film, prima iniziativa in comune dell'Associazione Casa del Cinema di Trieste.

Ricordando Giuseppe Fava e il suo coraggio

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  • "...a che serve essere vivi, se non si ha il coraggio di lottare?" (Giuseppe Fava)

    Il 5 gennaio del 1984 moriva assassinato dalla mafia Giuseppe Fava. Un giornalista vero, onesto, serio, coraggioso, che scriveva la verità, che si batteva contro la mafia e contro tutte le grandi e piccole mafie di questa Italia,  e che per questo ha pagato con la vita. Era un esempio per tutti per la professionalità e il modo di vivere semplice.

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Un ricordo di Paulo Rocha

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I mille occhi, commossi per la morte di un grande regista che ci onorò accettando nel 2007 il Premio Anno uno, gli dedicheranno un omaggio nell'edizione 2013. 

Da Il Manifesto:

RITRATTI - UN RICORDO DEL REGISTA LUSITANO PAULO ROCHA, SCOMPARSO SABATO SCORSO ALL'ETÀ DI 77 ANNI. CON «OS VERDES AÑOS» REINVENTÒ IL MODO DI RACCONTARE LA REALTÀ E DI FARE CINEMA 

Il cineasta portoghese disegnava tutte le traiettorie del mondo con i corpi di attori e attrici e le loro emozioni indecifrabili. Una polifonia di viaggi interiori. Passeggeri mortali, nei film di Paulo Rocha le figure si muovono - già segretamente presaghe che diventeranno a loro volta fantasmi - nel mondo degli elementi naturali (l'acqua, la terra, l'aria, il fuoco), ma anche tra le vestigia e le tracce cosparse ovunque dai passi delle generazioni. Ogni personaggio è in rapporto non solo con gli altri ma col dio del luogo. Magia segreta della natura, mistero del passato e dei suoi abitatori. Il cinema di Paulo Rocha è l'arte di un grande paesaggista (barocco? impressionista? giapponese?), la pittura di una natura eternamente mutevole e vibrante, della metamorfosi infinita delle figure e delle apparenze fugaci del mondo; 

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