2017
warning: Parameter 2 to views_rss_views_feed_argument() expected to be a reference, value given in /web/htdocs/www.imilleocchi.com/home/includes/module.inc on line 406.
Si
è tenuta oggi 11 settembre al Magazzino delle Idee di Trieste la
conferenza stampa dei Mille
Occhi Festival Internazionale del cinema e della arti:
un programma denso di
sorprese per questa XVI edizione che si svolgerà al
Teatro Miela di Trieste
dal 15 al 21 settembre con
anteprima romana nelle giornate del 12
e del 13 settembre al Cinema Trevi - Cineteca Nazionale. Alla
presenza del critico cinematografico Olaf
Möller,
della curatrice Mila Lazić
e del presidente dell'associazione Anno Uno Michele
Zanetti, il direttore del Festival
Sergio M. Grmek Germani
ha introdotto la sedicesima edizione dei Mille Occhi: Eros
e Priapo. Nel
corso del suo intervento il direttore ha ringraziato per il sostegno
la Regione Friuli Venezia
Giulia - Assessorato alla cultura,
la Fondazione Kathleen Foreman
Casali e
la Fondazione CRTrieste e
gli archivi italiani ed esteri che hanno collaborato accogliendo la
proposta del festival di proiettare copie rare a cominciare dalla
Cineteca Nazionale, la
Cineteca del Friuli e
la Cineteca Italiana di Milano,
la Cineteca di Bologna e
il Museo nazionale del cinema
di Torino.
Il
festival arriva alla sedicesima
edizione
con lo slancio di chi vede riconfermata a ogni istante la sua scelta
di fondo: per essere davvero spettatori del presente, e poi magari
cineasti del futuro, il grande patrimonio delle epoche passate non è
affare da studiosi e specialisti, è il nostro patrimonio, quello che
ci consente davvero di capire e godere del cinema. I film di altre
epoche ci arrivano vergini di sguardi equivocanti, che spesso vi
avevano sovrapposto pregiudizi cinematografici basati su un sentirsi
giudice di chi li valutava, anziché cogliervi ogniqualvolta ci fosse
(e c'è spesso, possiamo assicurarlo) una ricchezza e fertilità di
immagini rivelatrice del reale. Ai Mille
occhi
i film si vedono per la prima volta, rendendo la nozione di anteprima
meno stereotipata del consueto.
Dal
15 al 21 settembre al Teatro Miela di Trieste,
con un'anticipazione il 12-13 al Cinema Trevi della
Cineteca Nazionale a Roma, il festival offre un fitto
programma di proiezioni e incontri con i cineasti. A Trieste le
proiezioni si aprono il primo giorno alle 14.30, e nei giorni
successivi già in mattinata, proseguendo fino a circa l'una di
notte. L'accesso all'intero programma è a ingresso libero. Un
ricco catalogo (stampato in italiano, e online in inglese) vuole dare
al pubblico le informazioni e i suggerimenti essenziali.
Anteprima
romana al via!
Appuntamento
dalle 16.30 con pellicole dal percorso "Corrispondenze di
cineasti italiani".
Il programma di quest'anno si è avvalso, tra le altre, della
collaborazione essenziale del maggior archivio italiano, la Cineteca
Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma:
ben 26
copie,
rare o addirittura uniche, sono state donate al festival da questo
archivio, condividendo il gusto dei Mille Occhi di vedere i film nel
formato originale.
di
Augusto Genina, 1934, 83'
Martedì
12 settembre 2017, ore 16.30, Roma, Cinema Trevi - Cineteca
Nazionale
Non
siamo più ragazzi è
la trasposizione cinematografica dell'omonima commedia crepuscolare
di Léopold Marchand.
La
trama - che deriva da una commedia di Marchand - narra l'amore
di due giovani irrequieti e appassionati, che la vita separa
crudelmente e più crudelmente ancora fa ritrovare quando oramai non
sono più ragazzi.
di
Ferdinando Maria Poggioli, 1940, 97’
Martedì
12 settembre 2017, ore 18.00, Roma, Cinema Trevi – Cineteca
Nazionale
Nel
1910, Mario, studente di medicina all'Università di Torino,
s'innamora di Dorina, una graziosa sartina. Per starle vicino va ad
abitare nella camera che la mamma della ragazza affitta, ma un giorno
Mario incontra Elena, una donna affascinante con cui ha un'avventura.
Dorina vuol difendere i propri diritti e avere una spiegazione dalla
donna. [...]
di
Mario Camerini, 1960, 106'
Martedì
12 settembre 2017, ore 20.00, Roma, Cinema Trevi - Cineteca
Nazionale
Sul vivace scenario di via Margutta,
si intrecciano numerose storie personali di artisti e sfaccendati
intellettualoidi. Vita da bohemien per un gruppo di amici nella via
romana degli artisti: pittori e scultori dall'incerto talento e dalle
grandi ambizioni, aspiranti attrici che vivacchiano in attesa
dell'occasione o dell'uomo giusto.
di
Piero Schivazappa, 1969, 108'
Mercoledì
13 settembre 2017, ore 17.00, Roma, Cinema Trevi - Cineteca
Nazionale
Il
dottor Sayer, direttore di un istituto filantropico, nasconde una
personalità misogina e sessuofoba a cui dà sfogo nei week-end,
dedicandosi nella sua villa isolata a giochi sadici in compagnia di
professioniste esperte nel soddisfare simili inclinazioni e
inscenando la loro morte nei modi più fantasiosi. Approfittando
della visita di una sua dipendente, decide di passare dalla fantasia
alla realtà, imprigionando la donna e sottoponendola a torture
fisiche e psicologiche, che culminano nella minaccia di ucciderla in
modo atroce. Dopo
aver portato la donna fino al punto di tentare il suicidio per
sfuggire ai suoi tormenti, Sayer si rende conto di non essere in
grado di ucciderla e di aver sviluppato nei suoi confronti un
sentimento mai provato prima. Le rivela perciò i suoi sentimenti e
le parla delle sue perversioni. Mary
si dichiara disposta a ricambiarlo ed aiutarlo a sviluppare un
rapporto sano con le donne, ma queste non sono le sue vere
intenzioni. [...]
di
Roberto Bianchi Montero, 1974, 95'
Mercoledì
13 settembre 2017, ore 19.00, Roma, Cinema Trevi - Cineteca
Nazionale
Uno
sconosciuto claudicante - non sapremo mai il suo nome - resta in
panne a causa di un guasto alla sua automobile in una non ben
definita zona desertica. Dopo essere scampato al tentativo
d'investimento da parte di un camionista, trova rifugio nella bettola
di un minuscolo villaggio, abitato da individui poco raccomandabili.
Fra loro vive anche un'avvenente fanciulla, che
rifiuta sistematicamente le avances dei ceffi che vorrebbero
conquistarla. Lo sconosciuto, impossibilitato a ripartire dal
villaggio, finisce per intromettersi nei loschi affari degli
abitanti, con il risultato di metterli uno contro l'altro e frattanto
si innamora della ragazza. [...]
di
Damiano Damiani, 1992, 117'
Mercoledì
13 settembre 2017, ore 20.45,
Roma, Cinema Trevi - Cineteca Nazionale
All'età
di sette anni, nell'automobile dei genitori, Lisa assiste allo
sterminio brutale della famiglia, da parte di una banda di
malviventi. Cresciuta covando per vent'anni dolore e rancore, Lisa,
che ora fa la cameriera in un bar, trovata nella metropolitana la
rivoltella di un balordo, comincia con fredda determinazione una sua
guerra privata. Nel perseguire questo obiettivo, incontrerà,
inaspettati collaboratori. [...]
Dalla
città eterna, ospite d'onore dei Mille Occhi di questo pomeriggio sarà Dagmar
Lassander, icona di alcuni dei momenti più audaci del cinema
italiano dall'erotico all'horror. Attrice italiana di origini
tedesche, inizia la sua carriera per caso neglia anni '60 passando
rapidamente dal ruolo di costumista all'Opera di Berlino a famosa
interprete capace di stregare intere generazioni con il suo fascino
e la sua autentica capacità di essere nel personaggio.