25 settembre gran finale per I mille occhi: alle ore 20.30 al Teatro Miela viene consegnato il Premio Anno Uno a Thomas Harlan. A ritirarlo, il figlio musicista Lukas Chester Harlan.
In un’opera di pochi titoli realizzati ma di infinita profusione creativa e di vita, Thomas Harlan, cineasta, scrittore, triplo agente di rivoluzioni planetarie, è
24 settembre penultima giornata per “I mille occhi”: le proiezioni al Teatro Miela cominciano già la mattina, a partire dalle ore 11.00.
Zouc, protagonista del teatro francofono degli anni Settanta e Ottanta, è al centro della prima parte di un percorso incentrato sul labile confine tra genialità e follia.
23 settembre sesto giorno per I mille occhi. La mattina, all’Auditorium dell’ex Pescheria, si parlerà di Roberto Rossellini e Ingrid Bergman.
Al Teatro Miela la sera, a partire dalle 20.30, tre classici di Lumière, Pasolini e Rossellini.
22 settembre quinto giorno per I mille occhi: il festival, che in questi giorni si divide tra gli incontri antemeridiani all’Auditorium dell’ex Pescheria e le proiezioni al Teatro Miela.
Per la serata intitolata Ombre Bianchi Lucio Fabi, Livio Jacob e Carlo Moser introdurranno la preziosa testimonianza Sulle vie della vittoria. Visita dei Reali d’Italia alla Venezia Giulia.
21 settembre quarto giorno per I mille occhi: il festival, che in questi giorni si divide tra gli incontri antemeridiani all’Auditorium dell’ex Pescheria e le proiezioni al Teatro Miela, propone, tra gli altri eventi, la riscoperta di un grande e sottovalutato cineasta come Giorgio Bianchi e l’omaggio a Piero Vivarelli, recentemente scomparso.
20 settembre terza giornata di programmazione: oltre alle proiezioni al Miela, comincia un percorso di approfondimento con gli incontri antemeridiani all’Auditorium dell’ex Pescheria.
Inaugura i quattro appuntamenti Maurizio Cabona, che alle ore 11.00 presenta il proprio volume Il caso Autant-Lara (ASEFI Editore, Milano 2001).
19 settembre seconda giornata di programmazione: tra gli highlight Al di là del bene e del male e Interno berlinese di Liliana Cavani, in programma nel pomeriggio, mentre in prima serata Nuit de chien, l' ultimo film di Werner Schroeter.
18 settembre al Teatro Miela la prima giornata di programmazione de I mille occhi: alle ore 20.30 l'evento più atteso: Liliana Cavani introdurrà la proiezione del suo Il portiere di notte, proposto in anteprima nella nuova ristampa della Cineteca Nazionale.
Il film è il primo tassello della trilogia mitteleuropea della cineasta emiliana, che verrà completata nella giornata di domenica.
Il festival I Mille occhi inaugura in una giornata straordinaria di nubifragio.
Alla presenza di numerosi ospiti e appassionati di cinema, la prima serata è stata allietata dal brindisi inaugurale offerto dall'Azienda vinicola Puiatti-Tenimenti Angelini alla presenza di Liliana Cavani.
14 settembre. Il festival I mille occhi inizia a Roma, con l'anteprima presso la sala della Cineteca Nazionale.
L'appuntamento è segno della solida collaborazione con la Cineteca Nazionale.
13 settembre ore 11.00: conferenza stampa di presentazione del programma della IX edizione de I mille occhi.
Ne hanno parlato, il direttore artistico Sergio Grmek Germani, Maria Teresa Bassa Poropat (Presidente della Provincia di Trieste), Massimo Greco (Assessore alla Cultura del Comune di Trieste) e Alexandra Hagemann (direttrice del Goethe-Institut Triest).
- Per un festival che ha il chiodo fisso del work in progress, fa piacere che l'anteprima alla Sala Trevi si rinnovi dopo la felice esperienza dell'anno scorso, coerentemente con l'idea numero uno di I mille occhi che sia un pregiudizio che solo il cinema del giorno prima arrivi da contemporaneo agli spettatori di oggi.
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